MAGGIORANZA TRECENTA
Frattura insanabile a Trecenta tra il sindaco e la Lega: "la loro visione della politica non mi appartiene"
Il primo cittadino risponde alle accuse "folli ed esclusivamente sul piano personale" e si rivolge ai rappresentanti regionali leghisti: "invece di infilarsi in vicoli ciechi, facendo figure meschine, pensino allo stato di degrado del Polesine"
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"Rieccoli! Nascondendosi dietro il partito, non firmando il comunicato d'accusa (LEGGI ARTICOLO) e non sapendo dare una risposta politica, i leghisti attaccano il sottoscritto anche sul personale - esordisce Laruccia facendo riferimento alle recenti dichiarazioni del Carroccio (LEGGI ARTICOLO) - La questione che ho posto nella decisione di non affidare l’assessorato ad un rappresentante della Lega in sostituzione della Bisaglia, convolata alla carica di Consigliere Regionale, è di carattere politico.
Il partito della Lega, in forma anonima, con una forsennata aggressione personale, giunge ad attaccarmi motivando la frustrazione dal risultato regionale; affermazione folle nei confronti di un amministratore di lunga e maturata esperienza e che ha partecipato alla gare elettorale su richiesta del partito e che ha voluto dare un proprio contributo perché Forza Italia ottenesse un decoroso risultato, come di fatto è avvenuto.
Comprendo che per i leghisti la carica ottenuta in Regione, priva di un minimo di programma elettorale, del territorio polesano, rappresenta la soluzione economica a tutti i problemi occupazionali e qualcuno è già all’undicesimo anno di lauto stipendio regionale e che pertanto la loro visione della politica non mi appartiene; c’e’ una piccola differenza: io vivo del mio lavoro di dirigente che mi dà immense soddisfazioni sia a livello morale che a livello economico.
Un invito ai rappresentanti regionali: invece di infilarsi in vicoli ciechi, facendo figure meschine, pensino allo stato di degrado del Polesine ed alle problematiche che affliggono il territorio, una provincia diventata la Cenerentola del Veneto; non servono solo i contributi per le fiere e le associazioni; servono sviluppo, infrastrutture, viabilità, rafforzamento della sanità territoriale, indirizzi scolastici dedicati, sostenibilità ambientale".
Articolo di Giovedì 29 Ottobre 2020
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