CONFCOMMERCIO ROVIGO
Settore abbigliamento in emergenza, vendite giù del 70%
Il presidente di Confcommercio di Rovigo, Stefano Pattaro propone di posticipare di almeno tre settimane l’inizio dei saldi
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Articolo di Lunedì 10 Giugno 2019

Anche per il presidente regionale di Federmoda Confcommercio, Giannino Gabriel, la soluzione è chiara: “I sondaggi tra gli operatori che abbiamo condotto come federazione hanno dato responsi inequivocabili – spiega Gabriel - la maggioranza dei colleghi si è espressa per una revisione delle date dei saldi che sono stati letteralmente stravolti nel significato e nelle finalità per cui erano stati concepiti”.
Rincara Pattaro: “E’ semplicemente paradossale che le vendite di fine stagione, come tecnicamente sono definite dalla normativa, comincino quando la stagione non è ancora iniziata. Collocare i saldi in un periodo consono alla propria essenza, oltre che sanare un’anomalia, diventa un’esigenza vitale per il nostro settore. Confcommercio rivendica quindi con forza la necessità di procrastinare di almeno tre settimane l’inizio dei saldi”.
Di questa tematica ma anche di abusivismo ed etichettatura Pattaro e Gabriel parleranno in un incontro aperto a tutti gli operatori del settore che si terrà lunedì 17 giugno alle 10 nella sede di viale del Lavoro, 4 della Confcommercio rodigina.
Una Confcommercio che non si limita alla sola attività sindacale come annuncia il presidente regionale della maggiore confederazione imprenditoriale del commercio, Massimo Zanon: “La gravità della situazione ha portato i nostri organismi regionali a riunirsi d’urgenza per offrire un aiuto concreto agli operatori del settore e grazie a Fidimpresa - spiega il numero uno di Confcommercio Veneto – con un intervento immediatamente operativo gli imprenditori del settore abbigliamento, calzature, articoli sportivi ed accessori potranno accedere a dei finanziamenti a condizioni estremamente agevolate fino a 18 mesi, senza oneri accessori e richieste di garanzie reali. Invito quindi interessati a contattare i nostri uffici rodigini di Viale del Lavoro, 4 o al numero 0425/403535”.

Articolo di Lunedì 10 Giugno 2019